E’ stato presentato ufficialmente il “Women’s Adventure”, primo raid tutto al femminile organizzato dal club Tecnomare di Palermo. el corso di un incontro avvenuto mercoledì 13 scorso presso la sede del club a Mondello cui hanno partecipato, oltre ai diversi sponsor dell’iniziativa, rappresentati nella Capitaneria di Porto della città, il presidente dell’associazione, Deny Orlando ha annunciato che la data di partenza è fissata per domenica 24 prossimo dal porticciolo di Mondello. Su due gommoni Noah 55 motorizzati con fb da 40 hp (che resteranno esposti per alcuni giorni nella piazza del paese) due equipaggi composti rispettivamente da 3 e da 2 ragazze partiranno quindi dal capoluogo siciliano per effettuare il periplo dell’Isola in una decina di giorni. “Il raid in gonnella” come è stato affettuosamente definito, può definirsi un’iniziativa unica che costituisce una vera e propria sfida ai tanti protagonisti maschili delle più note imprese gommonautiche con i quali le ragazze del “Women’s Adventure” hanno deciso di confrontarsi , fiduciose nella volontà di superare gli ostacoli che le attendono nella traversata e soprattutto forti della passione per il mare che alimenta il loro entusiasmo.

Il progetto, nato l’estate scorsa al rientro dei soci del noto club dal raid in Marocco è stato curato con molto impegno dalle intrepide protagoniste che hanno dedicato diverso tempo a prepararsi alla loro avventura studiando il programma e non risparmiando le uscite in mare per acquistare “sul campo” la forma migliore. Otto le tappe previste lungo le oltre 400 miglia che costituiscono l’intero itinerario di viaggio: Sant’Agata di Militello, Salina, Giardini Naxos, Siracusa, Marina di Ragusa, Porto Empedocle, Sciacca, San Vito Lo Capo, nelle quali il team conta anche di ritagliarsi piccoli margini di tempo per osservare e prendere appunti sull’attuale effettiva fruibilità di questi approdi turistici secondo quelli che sono gli interessi del diporto nautico, un compito che in effetti hanno accettato volentieri di svolgere su richiesta del Comando Generale delle Capitanerie di Porto che si è offerto di patrocinare l’iniziativa.